Domanda
Il software ELEKTRA ha la possibilità di utilizzare la cella TEM aperta per il test delle emissioni irradiate?
R&S ELEKTRA, uso della cella TEM aperta per il test delle emissioni irradiate
Risposta
Le celle GTEM sono supportate da ELEKTRA. ELEKTRA è dotato di una cella di correlazione GTEM, utilizzata per convertire le EMI emesse misurate da un EUT. La correlazione delle celle GTEM consente di confrontare i dati con il campo elettrico misurato in un sito di prova in campo aperto (OATS). Rispetto alle celle GTEM, le celle TEM aperte non hanno pareti laterali per consentire un comodo posizionamento dell'EUT.
In pratica, queste celle TEM aperte possono essere utilizzate con ELEKTRA come qualsiasi altra cella GTEM. Con ELEKTRA, aprire Elenco dispositivi e aggiungere un dispositivo GTEM all'Elenco dispositivi.
Per le EMI selezionare Rx TEM.
Utilizzando una cella TEM aperta, è un po' difficile determinare il fattore C1. Il fattore C1 è necessario per la correlazione GTEM.
Il fattore C1 è legato alla geometria della cella per convertire la radiazione dall'EUT in una tensione. Per determinare C1 è necessario conoscere la distanza tra il setto e la parete laterale del GTEM. Poiché si dispone di una cella TEM aperta, questa distanza è indefinita. Pertanto, è necessario determinare iterativamente C1 posizionando un radiatore di riferimento nella cella TEM aperta e regolando il fattore C1 fino a trovare il fattore C1 corretto della cella con alcuni test.
È una buona idea utilizzare la cella GTEM aperta in una sorta di stanza anecoica o in un ambiente circostante, in modo da evitare riflessioni dall'esterno verso la cella TEM aperta. Questo aiuterà a ottenere risultati riproducibili. Le celle TEM aperte possono anche soffrire di distorsioni ambientali, che possono essere prese in considerazione eseguendo una prova senza che l'EUT sia acceso.
