Calcolo degli errori di livello per analizzatori di spettro
Le misure di livello o di potenza, in particolare per segnali modulati, tramite analizzatori di spettro stanno diventando sempre più importanti. Mentre la prima scelta in termini di precisione per la misura della potenza in qualsiasi portante (modulata o meno) è un wattmetro, le misure di potenze spurie o in canali adiacenti a un sistema di trasmissione richiedono un wattmetro selettivo con intervallo dinamico elevato. Un wattmetro, però, è un apparecchio non selettivo con un intervallo dinamico limitato e non è appropriato per questo tipo di misure. La prima scelta sarà un analizzatore di spettro, in ragione del suo uso versatile come strumento tuttofare. Rispetto a un wattmetro, però, la sua precisione nelle misure di potenza è peggiore. In generale, a questo si può ovviare grazie a metodi di sostituzione con l’ausilio di un wattmetro, un attenuatore e un generatore di segnali. La sostituzione, però, è dispendiosa in termini di tempo e impone investimenti maggiori rispetto a uno strumento singolo. Di conseguenza, è importantissimo disporre di un analizzatore di spettro, come il FSE, che possa soddisfare almeno la maggior parte di questi requisiti in termini di precisione di misura.
gen 13, 1998
| AN-No. 1EF36