Attività da eseguire
Per garantire un corretto funzionamento e il rispetto delle tolleranze di misura è necessario controllare automaticamente ogni sensore di monitoraggio della pressione degli pneumatici integrato in una ruota e connesso, in modalità wireless, all'elettronica di bordo. Occorre, altresì, documentare i risultati dei test per ogni sensore.
Ogni sensore di pressione degli pneumatici è un modulo LSI rivestito, collegato alla valvola tramite una vite o fissato con una cinghia alla ruota. Contiene essenzialmente un chip sensore con un microcontrollore e un trasmettitore per generare il segnale RF in una banda di frequenza ISM (Industrial, Scientific, Medical). Il sensore determina non solo la pressione dello pneumatico, ma anche l'accelerazione che lo interessa e la sua temperatura.
La trasmissione wireless dei dati al ricevitore a bordo del veicolo (da tre a cinque pacchetti di dati al minuto in un veicolo in movimento) viene effettuata in una delle bande radio ISM prive di licenza, ad esempio 433 MHz o 896 MHz in Europa, 315 MHz o 915 MHz negli Stati Uniti e in Giappone, o 2,4 GHz in tutto il mondo.
Collaudo funzionale dei sistemi di monitoraggio della pressione degli pneumatici
Collaudo funzionale dei sistemi di monitoraggio della pressione degli pneumatici
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Soluzione di misura e collaudo
Il sistema di collaudo RF TS 7810 è stato progettato specificamente per il controllo automatico dei sensori di pressione degli pneumatici. È costituito da un dispositivo di test idraulico con una camera protetta contro la sovrapressione per trattenere il dispositivo in prova (DUT) e da un rack da 19" contenente gli strumenti di test RF e la piattaforma di collaudo aperta CompactTSVP. Al sistema è possibile aggiungere facilmente componenti ausiliari quali un generatore RF. Questa operazione potrebbe essere necessaria, ad esempio, quando occorre verificare la controparte del sensore di pressione, ovvero il chip ricevitore.
Applicazione
Un segnale di stimolo a bassa frequenza attiva il sensore di pressione dello pneumatico per trasmetterne i dati. Il telegramma dati RF viene prelevato da un'antenna nel dispositivo di test e analizzato o demodulato nell'analizzatore di spettro. Il software di sistema valuta le informazioni, prende una decisione "Go/NoGo", converte le informazioni in formato grafico e documenta la misura. In base alle necessità, la piattaforma di collaudo aperta CompactTSVP può essere ampliata con ulteriori schede CompactPCI/PXI, ad esempio per comunicare con la cella di produzione. Sono disponibili svariate soluzioni robotizzate per cambiare automaticamente i DUT.
