Da laboratorio di due persone a protagonista globale

Le grandi storie hanno spesso inizi molto modesti, in luoghi molto differenti tra loro, dal garage al salotto alla camera da letto. Anche se i luoghi possono essere diversi, hanno tutti tre cose in comune: un'idea brillante, molto coraggio e una grande dose di talento inventivo. Ed è proprio così che è iniziata la storia di Rohde & Schwarz. L'azienda fu fondata da due studenti di fisica, Lothar Rohde e Hermann Schwarz, e la loro grande idea si è sviluppata in un'azienda globale con quasi 14.000 dipendenti - persone che da oltre 90 anni fanno la differenza ponendo pietre miliari nel campo della tecnologia.

Jena, fine anni Venti del XX secolo. I due compagni del corso di fisica Lothar Rohde e Hermann Schwarz scoprirono di essere affascinati dall'ingegneria ad alta frequenza, che all'epoca era un territorio inesplorato. Si misero al lavoro e nel 1932 crearono un ondametro a interferenza sotto contratto con la Hermsdorf-Schomburg-Isolatoren-Gesellschaft (Hescho). Lo strumento ebbe un enorme successo e incoraggiò i due giovani a fondare il Physikalisch-Technisches Entwicklungslabor (PTE). La prima sede legale dell'azienda fu un appartamento in affitto nella Thierschstraße a Monaco di Baviera

Gli sviluppi tecnologici fanno la storia

Negli anni successivi, PTE sviluppò molti altri strumenti che rappresentarono delle pietre miliari non solo per l'azienda stessa, ma anche per la storia della tecnologia. Nel 1938, ad esempio, l'azienda commercializzò il primo orologio al quarzo portatile. Due anni dopo fu la volta del frequenzimetro multionda WIP. Visto il crescente numero di ordinativi che ricevevano, i giovani pionieri iniziarono a cercare un modo per aumentare la capacità produttiva. Trovarono esattamente quello che stavano cercando nella regione dell'Algovia, in Baviera, dove nel 1941 fondarono la Messgerätebau GmbH. Il primo stabilimento di produzione al di fuori di Monaco di Baviera iniziò la sua attività a Kempten nel 1943, per poi trasferirsi a Memmingen un anno dopo.

All'inizio del 1949, la giovane azienda iniziò a sviluppare e produrre trasmettitori VHF, la sua seconda fonte di reddito accanto alla fiorente attività degli strumenti di misura. Infine, a metà anni Cinquanta l'azienda si focalizzò sul settore delle radiocomunicazioni, radiomonitoraggio e radiolocalizzazione. Per quest'ultima branca, Rohde & Schwarz realizzò il NAP1, primo radiogoniometro automatico e importante dispositivo per il controllo del traffico aereo.

Qualità e indipendenza attraverso una straordinaria integrazione verticale

La crescita e i progressi dell'azienda si riflessero presto in un aumento del numero dei dipendenti e del fatturato. Nel 1960, l'azienda contava già 2000 dipendenti. Dopo aver lottato con la capacità e lo spazio per diversi anni, nel 1956 i fondatori decisero di costruire una nuova sede all'angolo tra la Trausnitzstraße e la Mühldorfstraße, vicino alla stazione Est di Monaco di Baviera. La sede dell'azienda si trova ancora oggi lì. Vennero ampliate anche le capacità produttive a Memmingen. Nel 1969 venne aperto un altro stabilimento a Teisnach, in Bassa Baviera. Con due stabilimenti in Germania e un ulteriore sito produttivo a Monaco, l'azienda aveva ormai gettato le basi per il suo elevato grado di integrazione verticale, che non solo contribuiva a garantire i più alti standard qualitativi, ma anche a mantenere la sua indipendenza e flessibilità. Quella decisione si è rivelata di un'incredibile lungimiranza economica fino ai giorni nostri, in periodi di incertezza economica e di fragilità delle filiere produttive.

All'inizio degli anni Settanta, i dirigenti dell'azienda presero un'importante decisione strategica, inserendo Friedrich Schwarz - esponente della nuova generazione della famiglia Schwarz - nel Consiglio di Amministrazione. Il figlio del Dr. Hermann Schwarz si impegnò a garantire l'indipendenza finanziaria dell'azienda privata anche in futuro, e questo è ormai un caposaldo della nostra strategia aziendale. Pur salvaguardando e mantenendo la stabilità finanziaria, l'azienda ha continuato a portare avanti il processo di internazionalizzazione. Oggi, Rohde & Schwarz è presente in più di 70 Paesi con le proprie filiali, e le esportazioni rappresentano oltre l'80% delle vendite dell'azienda.

La digitalizzazione apre nuovi campi di attività

Il Dr. Lothar Rohde è deceduto nel 1985, il Dr. Hermann Schwarz dieci anni dopo. Successivamente è iniziata una nuova era, definita dalla trasformazione digitale, che si stava progressivamente affermando. Questo ha aperto campi di attività completamente nuovi per il gruppo tecnologico di Monaco, e Rohde & Schwarz ha definito nuovi standard con innovazioni rivoluzionarie, soprattutto nel campo delle comunicazioni mobili. L'azienda, ad esempio, ha sviluppato un sistema che ha permesso a fornitori e produttori di certificare la funzionalità delle reti mobili e dei telefoni cellulari. Il primo simulatore del sistema GSM (il Global System for Mobile Communications) di Rohde & Schwarz è stato consegnato nel 1992 ed è diventato rapidamente un successo mondiale grazie alla sua approvazione per ogni tipo di telefono cellulare disponibile. Nel 1996, l'azienda ha ampliato il proprio portafoglio con soluzioni di crittografia ad alta sicurezza. Una decisione lungimirante, poiché l'importanza della sicurezza informatica continua a crescere con il passaggio dalla società industriale a quella dell'informazione.

Con l'arrivo del nuovo millennio, le comunicazioni mobili sono esplose, e questo ha significato una maggiore crescita per Rohde & Schwarz. Gran parte di tale crescita è stata dovuta al tester universale per comunicazioni radio R&S®CMU200.

Nei primi anni 2000, un telefono cellulare su due è stato sviluppato o prodotto con l'aiuto della tecnologia Rohde & Schwarz. La crescita è proseguita senza sosta, e nel 2001 l'azienda ha aperto il suo primo sito produttivo al di fuori della Germania, a Vimperk nella Repubblica Ceca. Nel 2011 si è aggiunto, poi, lo stabilimento di Johor Bahru (Malesia), che ha così completato la rete di siti produttivi dell'azienda.

Definire nuovi standard con la passione per l'innovazione

L'innovazione che guida l'azienda è stata nuovamente messa alla prova nel 2010 e nel 2014. Nonostante quel mercato sia stato dominato dalla concorrenza per molti anni, nel 2010 Rohde & Schwarz nel 2010 è riuscita a entrare con successo nel segmento degli oscilloscopi. Rohde & Schwarz, poi, ha fatto nuovamente la storia presentando, nel 2014, lo scanner R&S®QPS – una nuova prima mondiale. Da allora, questo scanner di sicurezza ha reso più confortevoli i controlli di sicurezza in tutto il mondo, sia negli aeroporti che in altre aree ad accesso limitato, sia per i viaggiatori che per il personale aeroportuale.

L'azienda privata è ora guidata dalla terza generazione e conta attualmente circa 14.000 dipendenti. Nel 2005, Christian Leicher è stato l'ultimo membro delle famiglie proprietarie di Rohde & Schwarz ad assumere il ruolo di socio dirigente dell'azienda. È stato nominato Presidente e CEO nel 2016 e fa parte del Comitato esecutivo insieme a Peter Riedel e Andreas Pauly.

Rohde & Schwarz è impegnata nel progresso tecnologico. Oggi l'azienda conduce ricerche sul 6G, sull'intelligenza artificiale, sul cloud computing e sulla tecnologia quantistica, dando un contributo prezioso alla creazione di un mondo più sicuro e connesso. Oggi e domani.