Test di un amplificatore di potenza da 24-28 GHz per le nuovi reti a standard 5G New Radio: sfide e risultati
La sempre maggior capacità di trasmissione dati richiesta alle reti mobili, stimolata da una miriade di nuove applicazioni, che spaziano dalle trasmissione di flussi video in HD alle auto a guida autonoma e all'IoT per l'industria, fa si che una buone parte delle infrastrutture delle nuove reti 5G debba essere pensata per funzionare nello spettro delle onde millimetriche, ad esempio nella banda dei 26 GHz definita come pioniera nel Regno Unito, che prevede l'utilizzo dello spettro tra 24,25 e 27,5 GHz.
Questo aumento di quasi 10 volte rispetto alle frequenze tipicamente utilizzate nelle reti 4G pone diverse sfide, sia per la progettazione e le manifattura dei componenti elettronici necessari, delle infrastrutture fisse della rete e dei terminali mobili degli utilizzatori finali, sia per le nuove metodologie e gli strumenti di misura e collaudo che si renderanno necessari per rendere possibili tali sviluppi.
In questa presentazione introdurremo alcune delle maggiori sfide che ci si trova ad affrontare per misurare e collaudare un dispositivo elettronico a queste frequenze. Presenteremo, quindi, il test di un modulo di valutazione di un amplificatore a doppio canale funzionante sulla banda pioniera da 26-28 GHz utilizzando forme d’onda di test 5G NR.